ARGOMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Giuseppe Stagnitto, Erica Barzoni
Appunti
del corso a cura degli studenti
C.L.U. -
Cooperativa Libraria Universitaria
Appunti
del corso a cura degli studenti
C.L.U. -
Cooperativa Libraria Universitaria
- Indice del volume e introduzione al corso
Giuseppe Stagnitto, Marco Bonfante
Ed. HoepliCOMPLEMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Aldo
Cauvin, Giuseppe Stagnitto
C.L.U. -
Cooperativa Libraria Universitaria
EVOLUZIONE SCIENTIFICA E COSTRUZIONI
Giuseppe
Stagnitto
C.L.U. -
Cooperativa Libraria Universitaria
Presentazione del volume del Prof. Aldo Cauvin
Gli
appunti, redatti con encomiabile
diligenza da alcuni allievi dell'Università degli Studi di
Pavia - Sede di Mantova,
presentano
applicazioni ed approfondimenti di
argomenti di Tecnica delle Costruzioni. Il
corso utilizza metodi originali di
calcolo, come quello fondato sulla parzializzazione
della matrice di influenza (ideato dall'Ing. Enio Novara nel
1997) per la
costruzione automatica dei diagrammi degli estremi delle azioni interne. L'interpretazione
geometrica della
stessa matrice di influenza è un ausilio prezioso per la
piena comprensione
delle analisi strutturali. Anche
la verifica di resistenza a
pressoflessione deviata delle sezioni in calcestruzzo armato
è eseguita con un
procedimento originale fondato sul "metodo del vettore unico"
(sviluppato
nel libro Calcolo immediato delle sezioni
in calcestruzzo armato, Ed. Hoepli,
2011). Esempi
di progettazione strutturale
(anche di validi ex-allievi) mostrano applicazioni concrete delle
teorie e dei
metodi. Il
libro può pertanto essere utile anche
in ambito professionale.
Ha curato la
realizzazione di complesse opere edili e civili
(www.giuseppestagnitto.it). Per la
Hoepli ha
scritto, insieme con Marco Bonfante, il libro Calcolo
immediato delle sezioni in calcestruzzo armato (2011). Per
la CLU ha pubblicato Fondamenti di
Tecnica delle Costruzioni (2012), Evoluzione
scientifica e costruzioni (2005) e Complementi
di Tecnica delle Costruzioni (2004). Erica
Barzoni (laurea
magistrale in ingegneria per l'ambiente ed il territorio) collabora
all'insegnamento di Scienza delle Costruzioni e di Tecnica delle
Costruzioni in
corsi della Facoltà di Ingegneria dell'Università
di Pavia. Insieme con
Giuseppe Stagnitto si dedica alla formulazione di metodi alternativi e
più
"umani" per il progetto delle costruzioni in calcestruzzo armato,
anche per una verifica immediata dei risultati del calcolo
computerizzato (www.calcoloimmediato.it). |
Gli appunti
sono
stati scritti grazie all'encomiabile diligenza di alcuni allievi
dell'Università
degli Studi di Pavia, sede di Mantova.
Il corso di Fondamenti di Tecnica delle Costruzioni
deve insegnare i concetti essenziali
delle costruzioni in acciaio e in cemento armato, dopo avere
affrontato la
risoluzione numerica delle strutture iperstatiche. Applicando
un
metodo didattico che si è rivelato fruttuoso, il corso
utilizza originali metodi semplificati di
calcolo
(come il metodo del vettore unico
che
consente un tracciamento immediato dei diagrammi di interazione per il
calcolo
a pressoflessione delle sezioni in calcestruzzo armato) utili
anche in ambito professionale. Precede il
corso la lezione introduttiva che
il mio Maestro Prof. Ing. Aldo Cauvin
(1939-2007) tenne personalmente il primo anno di istituzione del corso
stesso. Egli
usò alcune parole di incoraggiamento agli
studenti: " ...
nessuno si spaventi: come Roma non è stata edificata in un
giorno, così la
vostra competenza in materia si svilupperà gradualmente. Il corso ha per contenuti
solamente le basi
operative essenziali della disciplina, le "fondazioni", per
così
dire, sulle quali potrà essere edificata la vostra futura
cultura in materia.
Tale edificazione è compito non solo dei corsi specialistici
successivi, ma
soprattutto della volontà di approfondimento individuale,
che, sotto lo stimolo
di esigenze professionali e di interessi culturali, ciascuno
avrà in futuro (...
) Il corso richiederà da parte dello studente un notevole
sforzo che però sarà,
ci tengo a sottolinearlo, ampiamente
ripagato, in termini di capacità professionale e
di interesse culturale.
Per quanto detto, tutto
ciò che
verrà esposto durante il corso è di importanza
essenziale e di vera pratica utilità." Giuseppe Stagnitto, ingegnere civile, si dedica all'insegnamento di Tecnica delle Costruzioni, alla consulenza e alla progettazione strutturale. Ha curato la realizzazione di complesse opere edili e civili. Per la Hoepli ha scritto, insieme con Marco Bonfante, il libro Calcolo immediato delle sezioni in calcestruzzo armato (2011). Per la CLU ha pubblicato Evoluzione scientifica e costruzioni (2005) e Complementi di Tecnica delle Costruzioni (2004). |
Giuseppe Stagnitto, Marco Bonfante
Ed. Hoepli
Il
volume spiega un metodo di
calcolo manuale che permette, in pochi minuti, di eseguire il calcolo a
pressoflessione delle sezioni rettangolari in calcestruzzo armato,
qualunque
sia il rapporto tra l’armatura superiore e quella inferiore e
qualunque sia il
rapporto tra il copriferro e l’altezza della sezione. Si
può utilizzare con vantaggio
questo metodo di calcolo, anche se esistono programmi che permettono di
risolvere compiutamente il problema. Infatti, in fase di
predimensionamento, è sempre
preferibile disporre di un metodo semplice che permetta di eseguire
velocemente
vari tentativi, comparandoli tra loro. Inoltre, in fase di verifica,
è utile
disporre di strumenti semplici e veloci per il controllo dei risultati
ottenuti
coi programmi di calcolo automatici. Indice.
Calcolo
immediato di una sezione pressoinflessa -
Campi di rottura della sezione - Diagramma di interazione N-M - Metodo
dei tre
vettori - Diagramma adimensionalizzato - Metodo dei due vettori -
Progetto a
pressoflessione per rottura con indice di duttilità
prefissato - Metodo del
vettore unico. Giuseppe
Stagnitto,
ingegnere civile, si dedica
all’insegnamento di Tecnica delle Costruzioni, alla
consulenza e alla
progettazione strutturale. In collaborazione con il Prof. ing. Aldo
Cauvin ha
curato la realizzazione di complesse opere edili e civili. È
docente presso l’Università
di Pavia di un corso sullo sviluppo storico della Scienza e della
Tecnica delle
Costruzioni. Marco Bonfante, ingegnere ambientale, è collaboratore didattico universitario e si occupa dello studio di applicazioni matematiche in campo ambientale e strutturale. |
Argomento fondamentale del volume è la razionalizzazione delle scelte nel processo di modellazione strutturale. Nella prima parte del libro sono trattati argomenti di estrema importanza per un corretto utilizzo del metodo degli elementi finiti, metodo su cui - come è noto - sono fondati i moderni programmi di analisi strutturale.
Questi argomenti, riguardanti la filosofia di impiego e la critica razionale dei risultati, non sono di norma adeguatamente considerati nei manuali d'uso dei programmi, che sono rivolti, essenzialmente, alle particolarità di utilizzo di uno specifico sistema.
La seconda parte del volume affronta più direttamente il problema della modellazione strutturale secondo le specifiche caratteristiche dei materiali utilizzati nelle costruzioni: acciaio, calcestruzzo armato, laterizio.
La terza parte del volume presenta argomenti di carattere matematico più elevato, introducendo infine ai procedimenti di calcolo variazionale, con applicazione degli stessi al tema dell'ottimizzazione strutturale.
EVOLUZIONE
SCIENTIFICA E COSTRUZIONI
Giuseppe
Stagnitto
C.L.U. -
Cooperativa Libraria Universitaria
Giuseppe Stagnitto, docente di Tecnica delle Costruzioni presso l’Università di Pavia, è stato incaricato, a partire dall’anno accademico 2004-2005, di un nuovo insegnamento sullo Sviluppo storico della Scienza e della Tecnica delle Costruzioni. E’ parso infatti opportuno che i prossimi Ingegneri (civili ed edili) conoscano la storia della loro disciplina (così come avviene, ad esempio, nella Facoltà di Medicina ove da sempre si insegna la storia della Medicina). Il libro è stato concepito sia come ausilio didattico del corso, sia come opera autonoma per lo studio individuale. La storia della scienza del costruire è inoltre una via regale di apprendimento per gli allievi Architetti “in quanto un adeguato grado di sensibilità strutturale, sempre auspicabile anche da parte di chi non progetta esecutivamente una struttura, può essere acquisito anche per questa via, certo più congeniale per loro di quella legata alle discipline fisico-matematiche” (dalla Presentazione del Prof. Ing. Aldo Cauvin).
L’autore del volume affianca all’attività didattica e di ricerca quella di progettazione strutturale. In collaborazione con il Prof. Cauvin ha curato (come progettista o consulente strutturale) la realizzazione di complesse opere edili e civili (nuove strutture presso la Ca’ Granda di Milano, sede dell’Università Statale, interagenti con reperti architettonici di interesse storico-artistico; aulee sotterranee con realizzazione di grandi luci; strutture moderne in acciaio e vetro strutturale; adeguamento funzionale e rinforzo statico di edifici storici dell’Università di Pavia; adeguamento strutturale e rinforzo statico di ponti ottocenteschi ad arco in pietra, in collaborazione con l’Ufficio Ponti del Cantone Ticino; prototipi realizzati di sovrappassi pedonali di nuova concezione). Giuseppe Stagnitto, docente di Tecnica delle Costruzioni presso l’Università di Pavia, è stato incaricato, a partire dall’anno accademico 2004-2005, di un nuovo insegnamento sullo Sviluppo storico della Scienza e della Tecnica delle Costruzioni. E’ parso infatti opportuno che i prossimi Ingegneri (civili ed edili) conoscano la storia della loro disciplina (così come avviene, ad esempio, nella Facoltà di Medicina ove da sempre si insegna la storia della Medicina). Il libro è stato concepito sia come ausilio didattico del corso, sia come opera autonoma per lo studio individuale. La storia della scienza del costruire è inoltre una via regale di apprendimento per gli allievi Architetti “in quanto un adeguato grado di sensibilità strutturale, sempre auspicabile anche da parte di chi non progetta esecutivamente una struttura, può essere acquisito anche per questa via, certo più congeniale per loro di quella legata alle discipline fisico-matematiche” (dalla Presentazione del Prof. Ing. Aldo Cauvin).